La Londra di Bridget Jones

I film di Bridget Jones hanno riportato il romanticismo in più di una generazione, e come molti altri film dello sceneggiatore Richard Curtis (autore tra l'altro di Notting Hill, Love Actually e Quattro matrimoni e un funerale) sono anche un inno alla città di Londra, con un'ampia presenza di luoghi reali a dare una forte connotazione a molte scene.
Questo itinerario vi porterà in alcune location dei film di Bridget Jones, interessanti anche dal punto di vista turistico e architettonico.

Iniziamo dall'appartamento di Bridget Jones, con una ben precisa collocazione nel quartiere di Southwark a sud del Tamigi, dove vengono girate molte delle scene ambientate a Londra. Nel 2001 -anno del primo film- questo quartiere era molto diverso da come lo vedremo oggi, dopo le varie opere di riqualificazione che lo hanno reso uno delle aree più esclusive, ricco di attrazioni turistiche e vita notturna.

Il diario di Bridget Jones

Per tutti e tre i film della serie, Bridget vive in Bedale Street, in un grazioso appartamento un po' shabby-chic con vista sulla strada sottostante. E' situato proprio dietro la Southwark Cathedral, a pochi minuti dal Tower Bridge. Anche l'iconico ponte appare nelle scene iniziali del film, mentre Bridget lo attraversa a piedi.


L'appartamento si trova sopra il Globe Tavern, un pub storico che prende il nome dal celebre teatro di Shakespeare, situato ad ovest, poco lontano da qui.


La lotta tra Hugh Grant e Colin Firth nel ristorante greco avviene proprio di fronte al Globe Tavern. Non cercate però di cenare nel ristorante greco in quanto non è reale ma creato per le riprese, ed al suo posto troviamo l'insegna del Wine Merchant.


Adiacente a quest'area si trova il Borough Market, dove Bridget fa acquisti per preparare la sua festa di compleanno. In seguito lo vedete attraversato da Bridget per tornare a casa, sconsolata dopo avere scoperto Daniel Cleaver con l'avvenente collega Lara da New York.
Maggiori dettagli: Borough Market, Londra


Camminiamo per pochi minuti per raggiungere la replica del veliero Golden Hinde ed imboccare la stretta Clink Street, dalla triste fama qualche secolo fa per via della prigione The Clink, ora trasformata in museo tematico, il Clink Prison Museum. In uno dei punti più stretti della via troverete l'ingresso dei Clink Wharf Apartments, l'appartamento dove vive Daniel Cleaver/Hugh Grant.


Continuiamo lungo la sponda del Tamigi, passando sotto il Southwark Bridge fino a raggiungere la galleria Tate Modern, realizzata in una vecchia stazione elettrica. In essa troverete esposizioni sempre differenti di arte moderna, ma anche il Tate Modern Restaurant, dove Bridget ed i suoi amici si incontrano a chiacchierare.


La serata romantica di Daniel e Bridget avviene sempre in questo quartiere, nello Shad Thames vicino al Tower Bridge, un'area che nel XIX secolo era piena di magazzini ancora oggi visibili con i loro muri di mattoni e le decine di passaggi pedonali che attraversano la strada collegando gli edifici. Bridget cena con Daniel al ristorante Cantina del Ponte, 36 Shad Thames, ristorante reale e tuttora esistente.

Dobbiamo invece spostarci in un quartiere differente per altre scene salienti del film. La catastrofica presentazione del libro La Moto di Kafka avviene al Institute of Contemporary Arts, poco distante da Trafalgar Square. L'ICA è galleria d'arte, teatro e cinema, ed è stato fondato con l'intenzione di offrire uno spazio per artisti che volessero esprimersi al di fuori dei canoni usuali.


Una passeggiata di 20 minuti sullo Strand, una delle più celebri vie del centro di Londra, o in alternativa con l'autobus storico 15, vi portano fino alla Royal Courts of Justice. Questo bellissimo palazzo di giustizia realizzato in epoca vittoriana in stile neogotico è il luogo dove Bridget viene mandata a seguire un caso di estradizione.
Maggiori informazioni: Royal Court of Justice, Londra


Le strisce pedonali proprio di fronte al Royal Courts of Justice sono -dopo quelle di Abbey Road dalla copertina dell'album omonimo dei Beatles- tra le strisce pedonali più fotografate di Londra, un altro dei punti in cui fan di Bridget Jones emulano la protagonista per una foto. Nel film appaiono solo per un momento, quando Bridget attraversa la strada per andare a comprare delle sigarette, perdendo l'opportunità di effettuare l'intervista per cui è stata mandata.


Al di là delle strisce pedonali si trova BK News, dove Bridget incontra Mark Darcy subito dopo. La scena del film è stata realmente girata all'interno di questo negozio, dove potrete entrare per curiosare e acquistare snack o quotidiani.

Due chilometri ci separano dalla scena finale del primo film: potete percorrerli a piedi lungo Fleet Street in meno di 30 minuti, passando dalla cattedrale di St Paul e continuando lungo Cannon Street, o salire sul prossimo autobus numero 15 e scendere alla fermata di Monument, dove si trova il Monumento al grande Incendio di Londra del 1666.

Mark Darcy lascia l'appartamento di Bridget Jones dopo aver letto il suo diario, e Bridget lo rincorre sotto la neve a gambe nude. In effetti la scena è stata filmata in estate con neve finta e questo spiega perché Renée Zellweger non risenta del freddo, al di là di qualunque altra motivazione romantica. Quello che stupisce però è che nel film Bridget sembra percorrere pochi incroci, mentre la scena finale è ambientata sul retro del Royal Exchange, a più di un chilometro di distanza dal suo appartamento e sull'altra sponda del Tamigi, dopo (presumibilmente) aver attraversato il London Bridge.


Mark è andato a comprare un nuovo diario per Bridget, al negozio Montblanc del Royal Exchange, una struttura costruita nel 1844 per ospitare attività di commercio internazionale ed attualmente sede di uno shopping center con molti brand famosi. Il palazzo ha uno splendido frontone con sculture di mercanti da ogni parte del mondo, ma nel film vediamo solo il retro del palazzo accanto alla Cornhill Fountain, dove è stata girata l'ultima scena del primo film con il bacio finale.

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Includiamo nell'articolo anche alcune locations londinesi dei due film successivi, in altre zone della città.

Che pasticcio, Bridget Jones!

Il seguito del 2004 riprende molte delle location del primo film, e buona parte del film vede Bridget in Austria ed in Tailandia.
Le scene iniziali con il panorama di Londra sono state filmate da Primrose Hill, un parco situato vicino allo zoo di Londra nel Regent's park


Quando Mark va a cercare Daniel infuriato, lo trova nella Serpentine Gallery, piccola galleria d'arte all'interno dei Kensington Gardens. Gli chiede se deve trascinarlo fuori, e così fa. La lotta li porta dall'esterno della Serpentine Gallery misteriosamente quasi un chilometro più a nord, negli Italian Gardens, dove Mark afferma di volerlo 'affogare in 15 centimetri di acqua' nella fontana.

Bridget Jones's Baby

Il terzo film è ambientato ben 15 anni dopo il primo, e nel frattempo il quartiere di Southwark è molto cambiato rispetto ai primi film, grazie alle grandi opere di ristrutturazione e riqualificazione urbana che hanno reso questa zona una delle più care di Londra. Gli sceneggiatori hanno comunque deciso di lasciare Bridget nel suo appartamento in Bedale Street, anche se probabilmente nel 2016 non avrebbe più potuto permetterselo visto che gli affitti sono saliti in modo esponenziale.


Il film inizia con un rapido riassunto degli anni trascorsi narrato dalla protagonista, e dopo la scena del classico triste compleanno solitario si vede lo skyline di Londra profondamente cambiato con il grattacielo Shard che caratterizza la sponda meridionale del Tamigi. Nella scena successiva Bridget attraversa con un sorriso soddisfatto il Southwark bridge, visibile per pochi secondi ma riconoscibile per l'architettura elaborata ed il colore verde e oro.


Anche il Borough Market è stato ristrutturato nel frattempo, e da semplice mercato in una zona in degrado è diventato un'attrazione turistica. La protagonista vi vive accanto e appare in diversi momenti, in particolare nella scena in cui Bridget trascina un albero di Natale fino al suo appartamento.

Mark Darcy ha fatto carriera, e lo troviamo come avvocato della Corte Suprema impegnato nel caso Poonani nella Supreme Court, in Parliament Square. Dato il successo dei due film precedenti infatti per i produttori è stato più semplice ottenere il permesso di filmare in location che di solito non è facile vedere al cinema.
Nel film appare anche la galleria Tate Britain, dove Bridget ha ricevuto un riconoscimento come produttrice televisiva e viene inquadrata sulla sua scalinata, con il premio in mano e tristemente sola.


La chiacchierata tra Bridget e Shazzer sulla sua avventura con Jack Qwant (Patrick Dempsey) avviene nel parco di Greenwich, dove si trova anche l'osservatorio astronomico con il meridiano 0 ed altre attrazioni turistiche.

Le lezioni di yoga prenatale si svolgono al London Aquatics Centre, sede degli sport acquatici al coperto Olimpiadi di Londra del 2012, e costruito per l'occasione.

Infine, in una delle ultime scene del film, Mark e Jack sollevano insieme Bridget per portarla in ospedale sull'Albert Bridge, un altro dei tanti bei ponti sul Tamigi della capitale britannica.

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Passeggiate Romantiche Londra London (Regione) Gran Bretagna