In esso trovavano posto ben 30 piattaforme sopraelevate per caricare e scaricare le navi, e da esso passava un milione di tonnellate all'anno di carbone. In tempi moderni, quando il canale perse la sua importanza commerciale, la diga che regolava l'ingresso venne smantellata e l'accesso verso il mare venne chiuso. Attualmente una delle gru che servivano a sollevare i carichi è stata posta sul lato orientale a solo scopo estetico.
Pur essendo in città il Bute East Dock è un luogo sereno ed isolato dal traffico, un'oasi di pace per passeggiare e rilassarsi. Dalle sponde del canale è facile scorgere cigni ed anatre, oltre ad altri uccelli acquatici, mentre molti abitanti di Cardiff lo usano per passeggiare o per correre.
Le acque sono però ancora considerate inquinate, e per questo è vietata la pesca.
Il canale Bute ha forma rettangolare, con una lunghezza di oltre un chilometro, ed in un'opera di ristrutturazione e bonifica delle acque, è stato dotato di un viale sul lato occidentale, e connette i due poli della città di Cardiff: il centro storico con il castello di Cardiff e la vivace Mermaid Quay che si affaccia sul mare.
L'estremità sud è infatti distante meno di 10 minuti a piedi dal Wales Millennium Centre, l'imponente teatro simbolo di Cardiff, mentre dall'estremità nord del canale si raggiunge in un quarto d'ora il St Davids Centre, che segna l'ingresso del centro storico.
Indirizzo: Bute East Dock, Cardiff
Orari: sempre accessibile
Costo: gratuito
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